CAPPELLANIA: BARI POLICLINICO

Già dal 1870 i cappuccini erano presenti come cappellani nell’ospedale civile di Bari, ma solo il 14 maggio 1913 fu stipulata una convenzione tra i frati e il Sacro Monte di Pietà per l’«assistenza continua a tutti gli infermi sia di giorno che di notte». Nel giugno 1931 il nuovo provinciale, p. Salvatore da Valenzano, comunicava all’amministrazione che per le aumentate esigenze della chiesa dell’Immacolata era costretto a ritirare il cappellano. Dal 1931 al 1949 il servizio religioso dell’ospedale fu affidato a sacerdoti secolari. Nel 1949, l’11 luglio, i cappuccini ripresero il servizio; l’anno precedente era stato affidato a loro anche il servizio religioso al sanatorio consorziale “Quaranta”. I cappellani del policlinico dipendevano giuridicamente dagli altri conventi di Bari, quello di Santa Fara e quello dell’Immacolata, finché nel 1955 non furono riuniti in una fraternità autonoma (ospizio indipendente) insieme con i cappellani delle cliniche dell’Ateneo e del sanatorio “Quaranta”; nel 1956 i frati chiesero ed ottennero una dimora stabile all’interno del policlinico. Il 29 giugno 1964 l’arcivescovo Nicodemo erigeva nel policlinico la Vicaria parrocchiale perpetua sotto il titolo di S. Vincenzo de’ Paoli e S. Luisa di Marillac affidandola ai cappuccini di Puglia addetti al policlinico.

Funzione del convento: assistenza ospedaliera, vicaria parrocchiale

Contatti:
Convento Policlinico
Piazza G. Cesare, 11
70121 Bari
Tel. e Fax 080/5566060 – 080/5592513