I Cappuccini a Bari-Santa Fara

Dal 1947 è attestata la presenza dei frati cappuccini anche a S. Fara, a pochi chilometri da Bari lungo la via provinciale per Bitritto, dove fu loro affidata la parrocchia intitolata a questa Santa. Inizialmente si sistemarono in una villa, che fu loro donata il 22 ottobre di quell’anno dall’avvocato Simeone Di Cagno Abbrescia, al quale, grande devoto di S. Fara, si deve la costruzione della prima chiesa negli anni trenta. Il 1° gennaio dell’anno 1954 fu posta la prima pietra del grande convento che fu inaugurato il 1° dicembre 1957. Nel 1960 si iniziò a costruzione del grande nuovo santuario sul suolo donato sempre da Simeone Di Cagno Abbrescia e su progetto dell’architetto Antonietta Navarra di Napoli; ultimati i lavori il 24 maggio 1975, il santuario fu inaugurato il 28 giugno.
Dal 7 dicembre 2014 il Santuario è stato elevato con il titolo di Basilica minore.
A completare la solenne imponenza del santuario di S. Fara contribuiscono tre portali in bronzo: la prima porta detta del redentore, a nord; la seconda di San Francesco, ad ovest; la terza Porta dell’Apocalisse, ad est, tutte opera dell’artista barese Adolfo Rollo (1898-1985), vissuto dal 1968 nel convento dei cappuccini di Giovinazzo, nel quale creò autentici capolavori scolpiti nel bronzo.

Funzione del convento: Curia Provinciale, Studio Teologico, Infermeria Provinciale, Biblioteca e Archivio Provinciale, Museo Etnografico Africa-Mozambico fino al 2014, Facoltà Teologica Pugliese (già Studio Teologico Interreligioso Pugliese), parrocchia (erez. 7.XII.1943), Basilica minore (elev. 7.XII.2014).

Contatti:
Convento S. Fara
Via Gen. Bellomo, 94
70121 Bari
Tel. 080/5610034
Fax. 080/5610051
Parrocchia
Tel. Fax 080/5618236
Studentato Teologico
Fax. 080/5615519
Facoltà Teologica “S. Fara”
Tel. e Fax. 080/5618800